18.4.11

REPORT TAVOLA ROTONDA 12 APRILE PALERMO


La riforma Gelmini è al suo compimento: ruolo e responsabilità dei sindacati. Come ricostruire il movimento di lotta per la riconquista della scuola pubblica statale

Il 12 Aprile 2011 si è svolta a Palermo presso il Salone Valdese di Via dello Spezio la tavola rotonda, promossa dall’USB Scuola Palermo, dal titolo: “La riforma Gelmini è al suo compimento: ruolo e responsabilità dei sindacati. Come ricostruire il movimento di lotta per la riconquista della scuola pubblica statale”. Per declinare questo difficile tema l'Usb Scuola Palermo ha invitato al confronto diversi sindacati (Cobas, Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Sanlas, Gilda, Orsa e Unicobas) e tutti i lavoratori mobilitati ed auto-organizzati sul territorio. L’invito è stato accolto favorevolmente solo da una parte degli interpellati. Sono intervenuti: Luigi Del Prete (responsabile USB Scuola Palermo) Franco Tomasello (Segretario Regionale Unicobas Scuola Sicilia); Giacomo Russo (Coordinamento nazionale Precari Flc Cgil); Sandra Crisafulli (Presidente CIP Messina); Mariapia Labita (Coordinamento Precari Scuola Palermo); Barbara Evola (Precari della Scuola in Lotta). Il ruolo di Moderatore della tavola rotonda è stato ricoperto dal Prof. Agostino Aquilina, giornalista della casa editrice “La Tecnica della scuola”.
Ha introdotto il dibattito Luigi Del Prete che ha illustrato gli obiettivi della Tavola rotonda, rintracciabili, primariamente, nell'intento di avviare un dialogo costruttivo fra le varie realtà sindacali e nell'invito a intraprendere, a partire da Palermo, un percorso condiviso che consenta il superamento della frammentazione delle lotte; tutti obiettivi evidentemente disattesi dalle forze sindacali che non hanno aderito all' iniziativa (Cobas, Cisl scuola, Uil scuola, Gilda, Snals ed Orsa). Il responsabile dell'Usb di Palermo ha invitato, poi, gli intervenuti ad incentrare il dibattito sui contenuti e nei contenuti in relazione al ruolo dei sindacati nei confronti della riforma Gelmini. E' seguito il saluto di Paolo Di Gaetano (segretario regionale dell'USB Sicilia), che ha sottolineato come il problema del precariato rappresenti una vertenza fondamentale nel panorama attuale delle lotte politico-sindacali e ha rilanciato l'importanza della funzione pubblica della scuola, specialmente nel Meridione, rifiutando l'idea che una riforma del sistema scolastico possa pensare di affrontare la questione del precariato attraverso la messa in campo degli ammortizzatori sociali. Ha preso, dunque, la parola il professore Aquilina, investito del ruolo di moderatore del dibattito, continua